L’ampia diffusione di sorgenti di campi elettromagnetici negli ultimi decenni, dovute prevalentemente alla realizzazione di impianti per le telecomunicazioni (impianti di radiodiffusione sonora e televisiva, impianti di telefonia mobile, impianti radioelettrici per la trasmissione di dati), ha reso di maggiore attualità la problematica dell’esposizione alle radiazioni e all’interazione tra campi elettromagnetici e salute.
La “legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” n. 36/2001, in attuazione alle direttive comunitarie di riferimento, stabilisce in via precauzionale i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità da raggiungere, a livello nazionale e locale, al fine di limitare i rischi e prevenire le conseguenze potenzialmente gravi sulla salute e sulla qualità della vita.
Redazione del Regolamento comunale per la telefonia mobile
Normativa
La Regione Friuli Venezia Giulia, con legge n.3/2011 “Norme in materia di telecomunicazioni”, ha introdotto il “Regolamento comunale per la telefonia mobile”, quale strumento di valenza programmatorio – localizzativa degli impianti per telefonia mobile che persegue gli obiettivi di tutela della salute, del territorio, degli aspetti artistici, culturali e paesaggistici, attraverso una razionale distribuzione territoriale degli impianti.
Contenuti del Regolamento
